TUTTI IN PIEDI PER TOTAL EUPHORIA CHE DOMINA IL GP

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Ieri sera è andata il scena la 64° edizione del Gran Premio Città di Corridonia,  davanti ad al pubblico delle grandi occasione, immagine che da lustro a questo settore. A salire sul gradine più alto del podio è stato Total Euphoria e Giuseppe Ercegovic, per il training e colori di Devis Grilli, tris storico per il jockey romagnolo, dopo il successo di Doctor Gianni (2019) e  Pinky Guy (2020). Entriamo nel aspetto tecnico della corsa, con subito Isole Eolie in avanti con Fast Money e Total Euphoria in scia, il resto del gruppo un po’ più indietro con Groor in coda, primo giro di tutto comodo. Ai 800 conclusivi, Total Euphoria, anticipa la risalita del gruppo e si porta ai fianchi di “Isole” , passa  alla dirittura opposta e prende chiaro vantaggio, all’ingresso del tratto finale “Ercegovic” ha avuto il lusso di rialzarsi e esultare acclamando il pubblico del Martini per la terza volta di fila. Groor termina al secondo, en plein per Devis Grilli, dopo una rincorsa perdifiato, Alshalaal, andando per varchi riesce a pizzicare sul traguardo Isole Eolie. Il premio Rita Calcestruzzi, la corsa faro per i due anni, ha visto  il successo di Learco e GP Fois, dominatore assoluto della partita, da seguire anche nelle prossime sortite, Buratino Dancer, a limite con la distanza è riuscito a prendere la piazza d’onore. Il memorial Corrado Garofalo, è andato a Cedric Morris e Germano Marcelli, in testa da un capo all’altro, in debito d’ossigeno negli ultimi metri, però arriva fino in fondo, Blujades, fa un buon recupero dalla coda del gruppo e conclude al secondo precedendo Anshamina. Il memorial Daniele Porcu, corsa molto equilibrata, a mettere tutti d’accordo ci hanno pensato  Fast Lane e Manuel Porcu, con uno scatto terrificante(terza vittoria in stagione), Island Warrior stampa a fil di palo Forbidden Colour. In chiusura, memorial Paolo Ridolfi la corsa riservata ai Gr-Am, bel primo piano per King Of Watson e Emanuele Antinori (quarta vittoria stagionale), il doppio degli altri, partita chiusa già ai 600 finali quando era in nettissimo vantaggio, Rosetta O’hara, ha cercato di curare il secondo posto con una monta precisa di Antonio Siri, a chiudere la trio vincente finisce Buonanotte.

Marco Marinangeli

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